30 dicembre 2012

la Compassione



Con l’augurio che il nuovo anno possa portarci verso la Compassione. UMANA COSA E' AVERE COMPASSIONE DEGLI AFFLITTI… 
Così scriveva tempo fa il Boccaccio.
La compassione è grande, bella la compassione, indescrivibile la sua dolcezza, più del miele.
Più preziosa dell'oro fino, più splendente del sole, più resistente del diamante.
Inattaccabile è la compassione, non c'è forza oscura, paura o tenebra che possa ostacolarla, essa vive in eterno, seppur nascosta è onnipresente, e come l'acqua tutto permea, come acqua nel deserto è ristoro per il viandante.
Come il tiepido sole del mattino, delicata è la compassione, non s'impone la compassione, ma a tutti si sottomette, non sulle vette essa dimora ma negli angoli più nascosti, non si accompagna con i potenti né con gli arroganti, fugge gli irosi, ma si compiace dei semplici e dei puri di cuore, i sinceri sono i suoi amici.
E' nel cuore d'ogni bimbo, nel sorriso delle mamme, nell'amore del padre, nell'abbraccio del fratello, nella certezza dell'amico, ma soprattutto è nel nostro cuore che freme e vive i ogni respiro.
 La compassione allarga il cuore, tonifica le arterie, è la migliore medicina per il cuore, allunga la vita. La compassione dal cuore discende nella milza, rossa e calda come il Sole d'estate, dove diventa bontà, poi sale, tiepida come l'estate di San Martino, gialla come l'oro nei polmoni, per diventare coraggio e dignità, dai polmoni discende, fresca come l'autunno e bianca come il metallo, ai reni, dove simile al velluto fuori e all'acciaio dentro, dona energia e vigore, ed infine, la compassione, sale fredda come l'inverno, blu come l'acqua profonda, al fegato per diventare gentilezza e poi di nuovo sale, verde come un albero in primavera, al cuore, in un eterno circolo…uno dei tanti dispensatori di vita.
Ma la cattiveria del cuore, l'ignavia della milza, la tristezza dei polmoni, la paura dei reni ed infine la rabbia ceca del fegato, esauriscono la compassione, allontanando da noi salute e felicità.
(da Armonia e Salute Naturale)

Che questo scritto possa essere utile a molti.
Luigi

Per info:
Sito web:
www.vitamigliore.it 

18 dicembre 2012

buona esistenza



I consigli e le indicazioni riportate qui di seguito credo che potrebbero servire non solo in questa ricorrenza, che potrebbe essere una data immaginaria, ma in ogni momento della nostra vita. 
Buona esistenza a tutti.




 Per allinearsi alle potenti energie che stanno avvolgendo il nostro pianeta per elevarci ad un più alto stadio evolutivo, è necessario trovare un nuovo e più elevato equilibrio, lasciando andare le resistenze e qualunque cosa blocchi l'espansione della nostra consapevolezza e aprendo il nostro Cuore solo a pensieri positivi e desideri di prosperità, che, vibrando ad alte frequenze, siano in armonia con le energie sottili che stanno operando, per sostenere l'espansione della coscienza collettiva dell'intero pianeta. Bisogna focalizzarsi sui giusti atteggiamenti mentali ed emotivi che portino al perfezionamento e al cambiamento dei propri comportamenti, al fine di purificare le nostre esistenze e aprirci all’opportunità di una profonda trasmutazione interiore e di una illuminata apertura spirituale. E come accade per la farfalla che si trasforma da bruco ad una creatura capace di volare, anche noi opereremo quella profonda trasformazione che ci permetterà quel grande balzo in avanti che sfocerà nel poter manifestare la gloria di chi veramente noi siamo!
Se non sappiamo da dove iniziare, ecco un suggerimento: iniziamo con quello che pubblichiamo nella nostra bacheca di facebook o dalle mail che inviamo ai nostri amici. Scriviamo e condividiamo solo argomenti positivi, pensieri che sorreggono lo slancio verso la nuova era, notizie che aprano il cuore a buoni sentimenti, senza alimentare paura e rabbia e senza lamentele e proteste. Focalizziamoci su messaggi di gioia e amore, in modo che l’energia negativa che si nutre di forme pensiero oscure non trovi terreno su cui attecchire. Poi diffondiamo questo nostro messaggio condividendo questo evento con tutti i nostri contatti. Così facendo non solo diffonderemo energia positiva verso il mondo, ma coltiveremo una nuova abitudine dentro di noi che sfocerà in un miglioramento della qualità della nostra vita.
Quando arriverà la data fatidica del 21 dicembre 2012, saremo pronti per celebrare! In questo giorno non è il momento di fare seminari, né di lavorare ancora una volta su di sé, come se per passare il portale 2012 si avesse bisogno di superare l’ostacolo dell’ultimo minuto per paura di non essere pronti al salto evolutivo che stiamo compiendo, per paura di perdere il treno del cambiamento, per paura di non essere sufficientemente illuminati, per paura di non essere perfetti. Il solo credere a ciò, non farà altro che attrarre quello su cui siamo focalizzati, ovvero non essere all’altezza di questo cambiamento. Lasciamo quindi andare tutte queste paure e arrendiamoci al qui ed ora; è la nostra imperfetta autenticità la vera illuminazione!!!
BUONA VITA NUOVA A TUTTI!!

Il 21 dicembre è il tempo di C E L E B R A R E!!!
È il tempo della gioia, di stare con le persone che amiamo, di dare spazio al gioco, al canto, alle danze, alla musica, alla creatività, alla nostra spontaneità, alla nostra innocenza, alla nostra passione, al nostro entusiasmo, alla nostra allegria!!!

Si, celebrare questo grande e glorioso passaggio che l’umanità sta per compiere, nella massima semplicità. E per fare ciò non è necessario ripetere a paperella quello che dice il guru di turno su come si “deve” fare il salto quantico, come meditare nel modo giusto, come attivare il corpo di luce, come allinearsi al raggio cristico, come aprire nel modo corretto il portale della nuova era. Il tempo della paura di non essere all’altezza va lasciato alle spalle, il tempo di appoggiarsi a qualche maestro fuori di noi è finito, il tempo di seguire le orme di qualcun altro è ora terminato. Ora è il tempo di celebrare il Maestro che abbiamo dentro di noi e che ci permette di vivere una vita spiritualmente autonoma e indipendente. Ora è il tempo di lasciare il sentiero già segnato da qualcun altro e di incamminarsi là dove non vi è alcun sentiero e lì, lasciare le nostre tracce! E’ tempo di prendere in mano in piena responsabilità e gioia la nostra vita!!!
Perché la verità della vita non si nasconde in un remoto eremo spirituale, non è tra le parole di un guru in un ashram in india o nel tepee di uno sciamano delle grandi praterie, non si trova in cima ad una montagna e neanche nei profondi abissi dell’oceano. La verità della vita è ed è sempre stata dentro di sé, nella propria e più profonda autenticità 
e non aspetta altro di essere manifestata nella più naturale semplicità!


08 dicembre 2012

Sant Ambrogio

Credo che pochi conoscano Sant Abrogio in qualità di protettore degli apicultori e delle api..
Ecco alcuni cenni sulla leggenda.
 
...A proposito del rapporto tra Ambrogio e le api, si narra che un giorno, mentre il santo dormiva nella culla del pretorio (il padre apparteneva all'aristocrazia
romana), sopraggiunse all'improvviso uno sciame d'api che si posarono sul viso entrando e uscendo dalla bocca che egli teneva aperta. Il padre, che passeggiava
nelle vicinanze con la madre e la figlia, proibì alla fantesca di cacciarle perché aveva intuito che si trattava di un fatto prodigioso. Poco dopo le api
si alzarono in volo salendo così in alto da scomparire alla vista. Allora il padre esclamò: "Se questo bambino vivrà, sarà qualcosa di grande". Vero o
immaginato dal biografo, l'episodio non era insignificante per un antico, perché nella tradizione pagana l'ape era la messaggera divina e l'emblema dell'eloquenza
umana.
A ricordo della leggenda, Ambrogio è considerato il patrono delle api, degli apicoltori e dei fabbricanti di cera. Milano e la Lombardia, nonché Alassio,
Stresa e Vigevano l'hanno scelto come protettore. Così pure i tagliapietre e il Corpo speciale Amministrativo dell'Esercito Francese. La festa è il 7 dicembre.
 Luigi
Per info:
luiscer@tiscali.it
sito web:
www.vitamigliore.org