29 marzo 2011

La respirazione che guarisce...

Oggi vi propongo queste considerazioni sulla respirazione che mi sembrano interessanti, anche se forse sono informazioni conosciute da molti di voi.

La respirazione che guarisce...

dy Edoardo Capuano - Posted on 23 gennaio 2010

Polmoni
L’Insegnamento di Peter Deunov tocca anche il tema della salute, più propriamente è una “Medicina dello spirito” nella tradizione occulta; in tale “medicina”,
l’igiene (interiore ed esteriore) la luce solare, l’aria, l’acqua e il cibo sono essenziali.

Cominciamo qui a parlare di respirazione. Per gli interessati all’approfondimento segnalo la possibilità di ottenere
con donation, la dispensa più esaustiva
, che ho tradotto su questo tema dalla raccolta redatta dal Dr Vassil Velev (da Health & Sickness, Bialo Bratsvo publ.) che fu uno dei suoi più cari discepolo
e che ci ricorda che sin dai tempi antichi nelle scuole occulte (come la "Scuola di Vita" di Peter Deunov) si è trattato di medicina. ”Sino ai nostri giorni
si sono preservati metodi e sistemi originali di guarigione. Quando il Maestro li citava, diceva: “Questi metodi sono buoni per la discesa dell’umanità
secondo la legge della involuzione, ma poiché l’umanità sta già cominciando ad evolversi secondo la legge della evoluzione, questi sistemi dovrebbero essere
modificati”.

Come insegnava il Maestro Deunov, durante il processo di involuzione la coscienza umana penetra sempre più profondamente nel mondo materiale fino a che
raggiunge una completa autocoscienza. Dopo di ciò inizia il processo inverso, la via della evoluzione in cui la vita individuale dell’io inizia consapevolmente
a muoversi nella direzione della mente cosmica collettiva, ovvero della vita in nome del “tutto”.

I metodi e i sistemi trasmessi dal Maestro Peter Deunov sono collegati principalmente a questa nuova era dello sviluppo evolutivo della coscienza umana.
Egli applicò principi, leggi e metodi della “natura vivente” ed in campo salutistico diceva che “aderire alle leggi naturali, è la soluzione di tutti i
problemi di salute”

Ciò di cui dobbiamo liberarci, è la comprensione meccanica dell’organismo umano e della natura nel suo complesso. Non siamo solo un corpo fisico: abbiamo
anche un corpo astrale (sensibile), uno mentale (pensiero) ed uno causale. Ognuno di questi corpi adempie ad una funzione speciale ed ha sue energie specifiche.

Questi 4 corpi si interpenetrano e si influenzano l’un l’altro e questo scambio, la sua qualità, è un fatto determinante per la nostra salute.

“Il vero essere umano sano è tale in relazione al piano fisico, emotivo, mentale, ovvero la vera salute è quella in cui mente, emozioni e volontà sono in
piena armonia”,

Ecco qualche anticipazione della
dispensa
a cui accennavo sopra:

“L’aria è il maggior luogo in cui la vita immagazzina le sue energie divine. Dico: l’aria porta i pensieri divini che passano prima attraverso il sistema
respiratorio dove vengono processati e trasformati. Da qui passano nel cervello attraverso il sangue. L’aria è il maggiore conduttore di pensieri. Le attuali
condizioni di vita sono tali che se gli venisse tolta l’aria, l’essere umano non potrebbe percepire pensieri.

In tal senso la respirazione è un atto sacro. Per questa ragione l’essere umano deve respirare in modo appropriato per poter ricevere pensieri divini dall’aria
e quindi passarli poi al cervello.

Tutta l’energia divina che giunge dall’alto, deve prima passare attraverso il sistema respiratorio e da lì salire verso la mente e quindi andare al cuore.
La respirazione è diversa in ogni essere umano. Viene definita dal suo livello di sviluppo. La persona malata di solito respira velocemente; la persona
sana lentamente ed in modo rilassato a seconda del suo livello di sviluppo. Qualsiasi sia la malattia che vi affligge, cercate aiuto nella respirazione
profonda.

Lo scopo finale della respirazione come processo fisiologico è la purificazione del pensiero.

I polmoni rappresentano un complicato laboratorio in cui si incrociano molte energie. Il prana dall’aria penetra nei polmoni ed assiste nell’ozonizzazione
del sangue anche dove l’aria può penetrare a fatica.

Nell’aria cosi purificata vengono impiantati gli elementi della vita.

Un corretto modo di respirare dipende dalla quantità di aria che si riceve e dalla lunghezza del tempo che viene trattenuto. Tanto più la persona trattiene
aria nei polmoni, tanto più diventa forte. Il successo dei suoi sforzi dipende da questo. Alcuni adepti hanno imparato a trattenere l’aria nei loro polmoni
per mezz’ora o addirittura per un’ora.

Le persone che hanno perso equilibrio nella loro vita respirano velocemente.

Quando il respiro è veloce, è tale anche l’ossidazione del sangue e come risultato una parte di esso non può essere purificato. Questa la ragione per cui
molte persone hanno più sangue venoso, impuro.

Se l’ossidazione del sangue è veloce, il metabolismo dell’organismo non è a posto e come risultato una parte del materiale che deve essere bruciato, non
può farlo e quindi si accumula nella forma di sedimento nelle arterie e nelle vene. Abbiamo 7 milioni di pori attraverso i quali contattiamo l’aria a parte
i polmoni dove c’è un contatto diretto con essa. Se non si respira correttamente la pelle del volto e delle mani raggrinzisce prematuramente.

Le rughe dipendono da un crollo del fegato e da una respirazione non corretta

Nelle Scritture si dice: “Dio inalò nelle sue narici il soffio della vita e l’uomo divenne un’anima vivente”.

Significa che attraverso il naso Egli inalò l’aria e l’uomo ricevette la vita Divina. Per questa ragione quando vi trovate in difficoltà dovete respirare.
L’aria è un conduttore di elettricità e di magnetismo. Questa energia passa attraverso il naso e rinnova il sistema nervoso umano. Attraverso l’aria potete
far pensare correttamente al cervello e lo stomaco lavora normalmente.

Una respirazione veloce e superficiale è pericolosa perchè porta a vari disturbi.

Autrice: Cristina Bassi / Fonte:
thelivingspirits.net

Che questo scritto possa essere utile a molti.

Con affetto LUIGIelenco di 2 elementi


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24 marzo 2011

la ricerca spirituale

Oggi vi propongo questo brano che ho trovato sul sito di “Stazione Celeste che mi sembra interessante.
“La ricerca spirituale è un’attraversata tutta particolare, a volte lunga e faticosa, a volte veloce e tranquilla, che va di porto in porto, apparentemente senza fine. Ma ogni volta c’è una crescita e un apprendimento. Crescita e apprendimento che sembrano non aver senso se guardati nell’ottica del breve termine della vita terrena ma che acquistano tutt’altro significato in una prospettiva più ampia.

Miei cari amici, non temete. Se ora state imparando a danzare, concentratevi sull’essere il migliore ballerino possibile e non preoccupatevi se altri vostri amici si stanno allenando a cantare o a suonare. Non temete se voi, ballando, non riuscite a suonare o a cantare. Non pensate di essere peggiori o migliori di altri, né che vi sia una punizione se non lo sapete fare. Tutto ha un senso ed uno scopo. Tutto ha un senso e scoprirete che, prima o poi, formerete tutti assieme una magnifica compagnia teatrale in cui gli apprendimenti e l’unicità di ciascuno saranno ricchezza per tutti.

Il nostro consiglio è quello di centrarvi sul vostro cuore e sull’amore.

Se state ballando, ballate con passione, con amore per voi stessi, per i gesti che fate, per chi vi sta insegnando o per chi vi sta guardando. Con Amore, in modo pacato ed equilibrato potete dar forma alla vostra danza, unica e irripetibile, fantastica, soave e leggiadra oppure vigorosa e piena di energia. Sia il vostro ballo la danza della vita. E non rammaricatevi se altri stanno gorgheggiando in altre stanze del palazzo.

Non c’è una via migliore, ogni via è una via maestra e potete percorrerla in molti modi: a seconda di come scegliete di percorrerla dà dei frutti diversi e ogni frutto è benedetto da Dio, qualunque esso sia. Perché Dio è la pianta che dà magnifici frutti, uno diverso dall’altro.
Dio è tutto.

Dio è l’essenza.

E’ la pianta e i frutti.

Dio è la danza e il canto e la musica.

Dio è il suonatore e il cantante e il danzatore.

Dio è l’alfa e l’omega, il qui e il lì e l’in mezzo.

Dio E’, e voi Dio siete.”


Estratto da:

SIAMO QUI CON VOI
L’Amore e la Saggezza delle Guide
per Manifestare la Nostra Essenza

di Bruno Scattolin

[Edizioni Stazione Celeste]

Che questo scritto possa essere utile a molti.

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www.migliorarelapropriavita.it

13 marzo 2011

Compassione

E’ con piacere che oggi pubblico questo interessante scritto inviatomi da una cara amica: Francesca.

Compassione
UMANA COSA E' AVERE COMPASSIONE DEGLI AFFLITTI…
Così scriveva tempo fa il Boccaccio.
La compassione è grande, bella la compassione, indescrivibile la sua dolcezza, più del miele.
Più preziosa dell'oro fino, più splendente del sole, più resistente del diamante.
Inattaccabile è la compassione, non c'è forza oscura, paura o tenebra che possa ostacolarla, essa vive in eterno, seppur nascosta è onnipresente, e come l'acqua tutto permea, come acqua nel deserto è ristoro per il viandante.
Come il tiepido sole del mattino, delicata è la compassione, non s'impone la compassione, ma a tutti si sottomette, non sulle vette essa dimora ma negli angoli più nascosti, non si accompagna con i potenti né con gli arroganti, fugge gli irosi, ma si compiace dei semplici e dei puri di cuore, i sinceri sono i suoi amici.
E' nel cuore d'ogni bimbo, nel sorriso delle mamme, nell'amore del padre, nell'abbraccio del fratello, nella certezza dell'amico, ma soprattutto è nel nostro cuore che freme e vive i ogni respiro.
La compassione allarga il cuore, tonifica le arterie, è la migliore medicina per il cuore, allunga la vita. La compassione dal cuore discende nella milza, rossa e calda come il Sole d'estate, dove diventa bontà, poi sale, tiepida come l'estate di San Martino, gialla come l'oro nei polmoni, per diventare coraggio e dignità, dai polmoni discende, fresca come l'autunno e bianca come il metallo, ai reni, dove simile al velluto fuori e all'acciaio dentro, dona energia e vigore, ed infine, la compassione, sale fredda come l'inverno, blu come l'acqua profonda, al fegato per diventare gentilezza e poi di nuovo sale, verde come un albero in primavera, al cuore, in un eterno circolo…uno dei tanti dispensatori di vita.
Ma la cattiveria del cuore, l'ignavia della milza, la tristezza dei polmoni, la paura dei reni ed infine la rabbia ceca del fegato, esauriscono la compassione, allontanando da noi salute e felicità.

Che questo scritto possa utile a molti.

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06 marzo 2011

Dichiara PACE

In questo momento che sembra particolarmente caotico, colmo di incertezze, con tanta sofferenza causata da battaglie vicine e non troppo lontane, vi propongo questo scritto che mi sembra dibuon auspicio:

Dichiara pace (Mary Oliver)

Dichiara pace al tuo respiro.
Inspira uomini d'arme e attrito, espira edifici interi e stormi di merli dalle
ali rosse.
Inspira terroristi ed espira bambini che dormono e campi appena falciati.
Inspira confusione ed espira alberi di acero.
Inspira quanto è caduto ed espira amicizie di tutta una vita ancora intatte.
Dichiara pace con il tuo ascolto: quando senti sirene, prega ad alta voce.
Ricorda quali sono i tuoi strumenti: semi di fiori, spilli da vestiti, fiumi
puliti.
Prepara una minestra.
Fai musica, impara come si dice grazie in tre lingue diverse.
Impara a fare la maglia, e fai un cappello.
Pensa al caos come mirtilli che danzano, immagina il dolore come l'espirazione
della bellezza o il gesto del pesce.
Nuota per andare dall'altra parte.
Dichiara pace.
Il mondo non è mai apparso così nuovo e prezioso.
Bevi una tazza di tè e rallegrati.
Agisci come se l'armistizio fosse già arrivato.
Non aspettare un altro minuto.

Con l'augurio che questo scritto possa essere utile a tutti coloro che lo leggono.

Luigi

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